Il PAGln e il Rischio Cardiovascolare: Cosa Significa per il Tuo Cuore


PAGln, abbreviato per fenilacetilglutamina, è un metabolita derivato dal microbioma intestinale che ha attirato sempre più attenzione nella ricerca cardiovascolare. Gli studi suggeriscono che livelli più elevati di PAGln nel sangue sono collegati a un rischio maggiore di eventi cardiaci avversi, considerando il PAGln come un possibile indicatore di rischio cardiovascolare insieme ai fattori di rischio tradizionali. Poiché il PAGln viene prodotto quando alcuni batteri intestinali metabolizzano componenti della dieta, i suoi livelli riflettono sia la composizione del microbioma intestinale sia l’assunzione recente di alimenti, rendendo il rischio cardiovascolare legato al PAGln una prospettiva modificabile per la salute del cuore. Oltre a rappresentare un dato di laboratorio, il rischio cardiovascolare legato al PAGln è importante perché può influenzare le vie coinvolte nella funzione piastrinica e nella comunicazione dei vasi sanguigni, aumentando potenzialmente la suscettibilità a coaguli e eventi nei soggetti con fattori di rischio preesistenti. La ricerca su diversi gruppi ha riportato associazioni tra livelli più elevati di PAGln e risultati avversi cardiovascolari. È importante notare che il rischio cardiovascolare associato al PAGln fa parte di un complesso insieme di fattori come dieta, microbioma, funzione renale e stile di vita, e la scienza è ancora in fase di evoluzione. Comprendere il rischio cardiovascolare legato al PAGln può aiutare a discutere strategie per la salute intestinale con il medico come parte di un piano completo di salute del cuore. I passi pratici per ridurre il rischio cardiovascolare associato al PAGln attraverso dieta e stile di vita iniziano dalla promozione di un microbioma intestinale diversificato e ricco di fibre. È consigliabile privilegiare alimenti di origine vegetale, cereali integrali, legumi, frutta e verdura, moderando il consumo di carne rossa e proteine altamente processate. Una quota adeguata di fibre sostiene comunità microbiche che producono metaboliti benefici e può influenzare i precursori del PAGln. Un’attività fisica regolare, un sonno adeguato e la gestione dello stress supportano anche la salute cardiovascolare e un microbioma equilibrato. Per chi desidera tradurre tutto questo in un piano personalizzato, InnerBuddies offre strumenti per quantificare e interpretare il proprio profilo intestinale: la loro piattaforma include un indice di salute del microbioma (da 0 a 100), mostra le abbondanze di batteri in una lista dei primi 40 e suddivide le funzioni batteriche in categorie positive e negative, così da poter vedere come ci si confronta con un gruppo di riferimento sano. Alimentato da un accordo esclusivo di proprietà intellettuale con l’Università EAFIT in Colombia, questo indice integra approfondimenti mirati come analisi per il invecchiamento sano, sport di resistenza e altri, oltre a consigli personalizzati su nutrizione e probiotici/prebiotici. InnerBuddies offre sia soluzioni di test intestinale pronte per il consumatore sia opzioni per aziende interessate a sviluppare prodotti basati sul microbioma. È possibile esplorare la loro pagina di prodotto per saperne di più sul testing: InnerBuddies microbiome test. Se si desidera supporto continuo e guida personalizzata, il loro abbonamento “Gut Health Membership” offre accesso a approfondimenti nutrizionali, monitoraggio costante e raccomandazioni su misura: InnerBuddies Gut Health Membership. Per team e marchi interessati a offrire capacità simili ai clienti, ci sono le opportunità B2B: InnerBuddies Diventa Partner.